domenica 14 dicembre 2008
É finita!!!!
All’inizio di questo percorso mi aspettavo di trovare la solita routine e pensavo di dover studiare regole, grandi matematici, concetti astratti che spesso ho imparato a memoria senza capirne il significato. Premesso che tra me e la matematica si è instaurato un rapporto di pacifica convivenza, mi sono accorta che il corso tenuto dal Prof Lariccia è stato tutto una novità, un modo divertente di scoprire che la matematica non è solo fatta di regole da applicare su un foglio di carta, ripetendo esercizi all’infinito per assimilare i concetti, ma che può aprire nuovi orizzonti didattici. Mi sono riavvicinata alla matematica, o meglio, ho riscoperto una nuova matematica basata sul fare dell’allievo, sul suo scoprire passo dopo passo i procedimenti, sul materializzarsi delle parole dette dall’insegnante in situazioni concrete, che il bambino può vedere, provare, rifare, migliorare. La preparazione di questo esame è stata particolarmente ricca di esperienze nuove, coinvolgenti ed anche divertenti. Il programma QQ.storie mi ha fatto scoprire un modo completamente nuovo di insegnare la matematica ai bambini che spesso ti guardano come se volessero dire “Cosa stai dicendo?”. Rinnovamento, voglia di mettersi in gioco, sfidare gli atteggiamenti radicati da decenni su metodi di insegnamento che si ripetono sempre uguali, di ciclo in ciclo, di classe in classe, anno dopo anno. Se mai, un domani, dovessi riuscire ad insegnare matematica, quello che ho imparato frequentando questo corso mi tornerà senz’altro utile. Stimolare la curiosità, interagire con gli alunni , imparare anche noi insegnanti con loro, penso sia la strada migliore per creare un ambiente di apprendimento dove ciascun alunno può percorrere tutte le tappe necessarie per la costruzione del proprio sapere ed affrontare le sfide che lo attendono
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